lasciare la batteria del notebook sempre in carica al 100% e sottoposta a fonti elevate di calore ne riduce la durata
Le batterie dei notebok cominciano a perdere capacità dal momento in cui vengono prodotte, e ci sono svariati fattori che ne accelerano il declino.
Tra questi:
- Cicli di carica e scarica. Ogni batteria si può caricare e scaricare un numero determinato di volte che dipende dalle caratteristiche della batteria stessa.
- Alta temperatura, oltre i 30 gradi Celsius. Può causare danni alla batteria e ridurne la durata.
- Tenere la batteria permanentemente in carica. Causa una lenta ma costante perdita di potenza della batteria.
Le temperature elevate, classificate tipicamente come superiori ai 30 gradi, accorciano la vita di una batteria, a prescindere da altri fattori. Per esempio, lasciare il portatile in macchina durante un assolato pomeriggio d'estate può causare seri danni alla vostra batteria.
Un errore che viene spesso sottovalutato dai possessori di notebook è quello di tenere la batteria permanentemente carica al 100% (spesso viene lasciata per settimane permanentemente in carica). Questo errore accorcia lentamente ma in modo drastico la sua vita residua. Mantenerla al 100% ed esporla a temperature elevate la accorcia ancora più rapidamente.
Ricordiamo inoltre che queste temperature non dipendono solo dall'ambiente. Attività come i videogiochi o il montaggio video aumentano considerevolmente il calore, come l'utilizzo del notebook su di un cuscino infatti questo tipo di utilizzo ostacola l'areazione ed il raffreddamento del notebook stesso.
Un consiglio quindi è di rimuovere la batteria quando è possibile utilizzare l'alimentazione classica a correte e assicurarsi di conservarla in modo corretto. Ovvero, con una carica che varia tra il 40 e l'80%, e tenuta a temperatura ambiente. In questo modo eviterete di sovraccaricare la batteria e i cicli di carica e ricarica sfruttati saranno minori.
E' inoltre utile non scaricare mai completamente la batteria ma ricaricarla al raggiungimento di circa un 25% di livello di carica.
Il fatto di lasciare il notebook sempre collegato non causa un danno a breve termine. Se siete soliti farlo, però, noterete che dopo un anno la capacità della batteria si sarà notevolmente ridotta. Allo stesso modo, se lo usate sempre e solo con la batteria noterete che la durata saranno sempre minori.
Consigliamo quindi di utilizzare il notebook per circa un 50% alimentato dalla batteria e per circa un 50% alimentato dalla corrente elettrica.